Il team SUZUKI ECSTAR, con sede nella città di Hamamatsu, è una delle squadre più popolari nella categoria MotoGP. La storia delle corse della fabbrica giapponese è una storia di successo degli anni ’70 quando il leggendario pilota inglese Barry Sheene raggiunse la sua prima corona 500 nel 1976. Poi l’eredità fu presa da altri nomi famosi come Marco Lucchinelli, Franco Uncini, Kevin Schwantz e Kenny Roberts Jr., che ha aggiunto un totale di sei titoli 500cc. L’ultimo successo è successo nel 2016, quando la squadra ha vinto a Silverstone nel Regno Unito.
Iannone e Rins guideranno una GSX-RR ringiovanita nel loro secondo anno con la Suzuki.
Il team sarà guidato da Davide Brivio, Shinichi Sahara e Ken Kawauchi.
Ancora una volta il circuito internazionale di Sepang, l’ospite del primo test di stagionatura IRTA 2018, è il luogo scelto dal Team SUZUKI ECSTAR per presentare il loro nuovo progetto; il quarto dal loro ritorno in MotoGP, la forma più alta di gare motociclistiche, in cui la fabbrica giapponese ha investito grandi speranze.
Sebbene il 2017 non corrispondesse alle aspettative che erano state investite nel progetto, il team è stato in grado di trarre delle buone conclusioni e imparare dagli errori commessi. Questa esperienza è stata utile per superare molti ostacoli e rafforzare il team affiatato guidato dal Team Manager Davide Brivio, dal Project Leader Shinichi Sahara e dal Responsabile tecnico Ken Kawauchi.
Per la prossima stagione il Team SUZUKI ECSTAR continuerà con gli stessi piloti che hanno gareggiato nel 2017: Andrea Iannone e Alex Rins. Cavalcheranno il sofisticato e ringiovanito GSX-RR, aggiornato per questa nuova avventura con alcuni importanti cambiamenti per aumentare la squadra per le sfide future.
Andrea Iannone, nato a Vasto (Italia) nel 1989, ha debuttato nella classe regina nel 2013 con il team Ducati Pramac, e fin dall’inizio ha mostrato le sue potenzialità con uno stile di guida estremo ed esuberante, questo gli è servito benissimo e gli ha permesso di essere tra i piloti più veloci del mondo. L’italiano, che si è adattato di più alla GSX-RR dopo una stagione di apprendimento, avrà una seconda possibilità di dimostrare il suo talento e lo stile aggressivo e mirerà alla Top 5.
Alex Rins, nato a Barcellona nel 1995, che ha iniziato la sua avventura in MotoGP lo scorso anno. Con un talento naturale per la guida e più volte un secondo classificato nelle categorie di classe inferiore, Rins ha completato il 2017 come anno di apprendimento delle sfumature della classe più alta e ha accumulato molta esperienza, anche dopo aver subito diverse ferite. Lo spagnolo cercherà di confermare i suoi progressi e farà il suo posto tra i migliori del mondo al suo secondo anno nella massima categoria.
Il lavoro di sviluppo con la moto si affiderà inoltre al collaudatore giapponese Takuya Tsuda e al collaudatore francese Sylvain Guintoli.
Autore Roberto Magni Comi Daniela By Foto ReD Photographic Agency
Fonte immagini: Official media Suzuki
Fonte testo: Official media Suzuki
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